| ||||
Città meno inquinate con gli scooters a GPL | ||||
Un kit permette di trasformare il motorino a gas propano liquido, più economico e meno inquinante | ||||
di Gato Medici | ||||
Riusciremo ad avere città meno inquinate dai gas di scarico dei ciclomotori? Forse si. Infatti un altro passa contro l'inquinamento da autotrazione è stato fatto. Anche i motori a due tempi potranno montare un impianto a G.P.L. (gas propano liquido), già utilizzato per i motori a quattro tempi. La proposta si chiama "kit Small", e arriva dalle Officine Lovato S.p.A. di Vicenza (+39 - 0444 - 218911) ed è un sistema a G.P.L. che può essere montato sugli scooters. Ma se l'azienda di Vicenza, leader mondiale del settore ha conquistato il mercato cinese e indiano, paesi in forte crescita ma con motori obsoleti e altamente inquinanti, in Italia non è cosa semplice produrre scooters a G.P.L. Tutto dipende infatti dal codice della strada del 1958 che prevede, ma vieta, la trasformazione con alimentazione a gas dei veicoli a due ruote. E finché non verrà cambiato il codice, non potranno essere omologati, e circolare, scooters con impianto a gas propano liquido. Intanto la Lovato che ha già venduto 200.000 impianti nell'area asiatica, ha montato il suo impianto a gas su 5 tipi di scooters di diverse case produttrici e li ha provati in un'area privata offrendone anche un esemplare al Ministero dell'Ambiente e all' Associazione Amici della Terra. Le prestazioni si sono rivelate ottime rispetto alle problematiche dell'inquinamento con una maggiore silenziosità del motore in relazione all'alimentazione a benzina, (quindi riducendo l'inquinamento acustico), e anche se il consumo è maggiore del 10% e le prestazioni del motore inferiori del 6%, le emissioni di monossido di carbonio (CO) sono risultate minori del 98% e il valore degli idrocarburi incombusti (HC) minore del l'82%.
Secondo la casa costruttrice, dopo i "crash test", il kit è garantito a perfetta tenuta e intrinsecamente più sicuro del serbatoio a benzina. Col prezzo del G.P.L. inferiore del 50% rispetto alla benzina, una volta risolto il problema dell'omologazione (il Ministero dei Lavori Pubblici ha promesso interessamento per eliminare gli ostacoli presenti nel Codice della Strada), investire nel kit a G.P.L., sicuramente conviene, alla nostra tasca e alla salute nostra e delle città. | ||||
|