| Ci sono voluti cinque anni di studi ma alla fine il suo sogno, nonostante lo scetticismo di molti, lo ha realizzato: creare energia elettrica pulita dalle onde del mare. L’inventore, Samuel Ovadia, è israeliano e ha sperimentato il suo prototipo nel porto di Jaffa, Israele.
Il principio del funzionamento dell’invenzione di Ovadia è molto semplice: le onde marine si infrangono contro un muretto al quale sono collegate le macchine di sua invenzione che colpite dai flutti azionano dei pistoni a loro volta collegati a un generatore elettrico poco distante che porta l’energia elettrica prodotta nelle case. | | | Il sistema per produrre energia elettrica dalle onde marine (sin) inventato dal Dr. Samuel Ovadia (destra). | Questo prototipo, di piccole dimensioni, per il momento fornisce circa quaranta Kilowatt al giorno, quantitativo di energia elettrica sufficiente al fabbisogno di una quarantina di abitazioni. Ma il progetto dell’inventore va molto oltre e vede lontano: a suo dire entro 20 anni può garantire il 15% del fabbisogno mondiale.
Nel frattempo per la sua società, che si occupa di produzione di energia e desalinizzazione delle acque, le cose vanno avanti e ha già firmato un contratto con una compagnia indiana per la produzione quotidiana di 4 megawatt di energia che serviranno alla fornitura di elettricità pulita per 40.000 abitazioni. L’unica cosa che ci auguriamo é che le grandi compagnie che hanno il controllo dell’energia del pianeta gli lascino la possibilità di produrre attraverso le sue macchine energia pulita a basso costo. |
