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Premi "Città Sostenibili delle Bambine e dei Bambini" Ecco i Comuni vincitori dell' edizione 2001 Sette premi per quasi 400 mila Euro | ||||
di Sandro Pintus | ||||
Arrivati ormai alla quarta edizione i Premi annuali istituiti dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio hanno i loro vincitori. Il decreto aveva previsto sette premi in denaro per un totale di 387.340 Euro, equivalenti a 750 milioni di lire e il 30 Maggio 2002, in una conferenza stampa, il Ministero ha divulgato i nomi dei Comuni premiati. Quest'anno i Comuni vincitori con popolazione superiore a 50.000 abitanti sono Torino, che si aggiudica il primo premio corrispondente a 103.291 Euro (200 milioni delle vecchie lire), Genova vince il secondo premio di 51.645 Euro (100 milioni di lire) e Ferrara a cui va il terzo premio vince 25.822 Euro (l'equivalente di 50 milioni di lire). I Comuni vincitori con popolazione inferiore a 50.000 abitanti sono risultati San Giuliano Milanese che vince il primo premio di 103.291 Euro , Ivrea vince il secondo di 51.645 Euro e il terzo è andato a Pomigliano d’ Arco per un ammontare di 25.822 Euro. Il Comune di S. Ilario Val d'Enzo (Re) vince il premio 25.822 Euro (50 milioni di lire) per “L’Iniziativa più significativa per migliorare l’ambiente urbano per e con i bambini”. Ai Comuni di Vicenza, Faenza, Napoli, Empoli, Zola Predosa e Montale è stata attribuita una menzione speciale. I Comuni che hanno partecipato all'edizione del 2001 inviando la documentazione richiesta sono stati 157 e quelli arrivati entro la data prevista dal decreto sono stati 125. Di questi , 34 Comuni hanno inviato la documentazione per il Premio "Miglior progetto per una città sostenibile delle bambine e dei bambini" per la categoria con popolazione superiore a 50.000 abitanti; nella categoria Comuni con popolazione inferiore a 50.000 abitanti sono stati ammessi 58 Comuni; per il Premio "Iniziativa più significativa per migliorare l'ambiente urbano per e con i bambini" della categoria per i Comuni fino a 15.000 abitanti sono stati ammessi 33 Comuni. Iniziato nel 1998 su volere del sottosegretario all'Ambiente Valerio Calzolaio, il progetto continua col ministro dell'Ambiente e della Tutela del territorio Altero Matteoli e fortunatamente si va affermando di anno in anno la voglia dei Comuni grandi e piccoli che vogliono lavorare per una migliore sostenibilità urbana per l'infanzia, il che significa migliore qualità della vita anche per adulti e anziani. I progetti sono molti ma vanno incoraggiati soprattutto nelle regioni del sud e isole che hanno una bassa percentuale di partecipazione. I Comuni, ma anche i professionisti (architetti, urbanisti, pedagogisti ecc.) e associazioni che sono interessati ad avere maggiori informazioni sul progetto, possono visitare il sito web "Le Città Sostenibili delle Bambine e dei Bambini" che oltre ad avere tutte le informazioni sul progetto ha anche una Banca Dati dei progetti, una completa bibliografia e varie informazioni utili. Progetto "Le Città Sostenibili delle Bambine e dei Bambini" c/o Istituto degli Innocenti - P.zza S.S. Annunziata, 12 - 50122 Firenze Sportello Informativo tel. 055 2037.359 | ||||
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