La fotografia
tra Arte e Scienza

un equilibrio
tenuto magistralmente
dalla documentazione
dei Fratelli Alinari


di Rita Messeri


Una bella mostra che illustra i rapporti fra fotografia e studio dell'anatomia, con particolare attenzione alla Scuola Fiorentina nella quale gli anatomisti più famosi furono Giulio Chiarugi, Filippo Pacini, Alessandro Tafani.

Vario il materiale presente alla mostra che é articolata in tre sezioni. Possiamo vedere le immagini dei gabinetti anatomici, dei laboratori con la loro strumentazione ma anche il percorso dell'illustrazione dell'anatomia. Ecco allora le riproduzioni fotografiche dagli Archivi Alinari, gli studi anatomici di Leonardo e Pisanello e gli acquerelli della Biblioteca del Dipartimento di Anatomia Umana e Istologia e quella Medica Centrale di Careggi.

Il catalogo
della mostra
edito da Alinari


Al pubblico viene presentato il duplice aspetto della conoscenza e della rappresentazione del corpo umano: quello scientifico e quello artistico. Si fronteggiano l'interesse alla conoscenza dell'intero apparato del corpo umano, che rendono necessaria la dissezione dei cadaveri, e l'interesse dei grandi artisti, da Leonardo a Durer, frequentatori di sale anatomiche, per penetrare nei meccanismi del corpo umano e rappresentarne al meglio la grazia e la potenza.

L'equilibrio fra Arte e Scienza è tenuto magistralmente dalla preziosa documentazione del Museo della Fotografia dei Fratelli Alinari. Perché, al di là della tecnica, sentiamo così forte il fascino di queste fotografie? Forse perché sembrano foto di scena, rappresentazioni teatrali con involontari spunti ironici.

"Dissezione anatomica" - 1903
una delle immagini esposte


Se lo studente di medicina guarda l'obiettivo, stornando lo sguardo dallo scheletro posto di fronte a lui, quasi a voler ipotizzare nel suo futuro di medico, l'allontanamento della morte dai suoi pazienti, a fronte troviamo lo Sgatti, becchino Preparatore del Regio Arcispedale di Santa Maria Nuova, che sembra intrattenere una conversazione con gli scheletri che lo circondano, guardandoli bene nelle orbite . Il protagonista di questo ritratto è riprodotto sulla copertina del catalogo curato, come la mostra, da Fratelli Alinari, l'Università degli studi di Firenze, la Cassa di Risparmio di Firenzg e le Assicurazioni Generali.


"Medicina e anatomia nelle collezioni
dell'Università degli Studi di Firenze
e nelle fotografie degli Archivi Alinari" .

Palazzo Medici Riccardi
via Cavour 1, Firenze
fino al 10 marzo 1998
orario 10.00 - 19.30. Chiusa il Mercoledì



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