di Sandro Pintus Cento armi che non sono soltanto oggetti per difendersi o per uccidere, cento pezzi che sono anche opere d’arte provenienti dal vecchio continente, dal mondo islamico e dal lontano Giappone messi a disposizione dalle collezioni del Museo Stibbert di Firenze. Varie culture a confronto attraverso i mezzi utilizzati dai loro eserciti, forgiati dalla loro cultura, influenzati dai loro climi e dalle filosofie e dalle loro religioni attraverso una mostra che é stata chiamata “Tra oriente e occidente” ospitata alla Sala d’Armi di Palazzo Vecchio fino al 1 Marzo 1998. L’arte del forgiare i metalli attraverso diverse tecniche che davano loro resistenza, potenza e bellezza é rappresentata nel 50 pezzi europei, nei 25 islamici e nei 25 giapponesi. Una rassegna che ci guida attraverso cinque secoli mostrandoci le pesanti armature soprattutto tedesche e italiane usate nei tornei e nelle battaglie che facevano il cavaliere quasi invulnerabile ma impacciato nei movimenti. | Tre armature presenti alla mostra | Molto diverse invece le armature del mondo islamico che proteggevano il guerriero nei punti vitali mentre le parti restanti del corpo erano coperte da maglie metalliche che gli permettevano velocità e relativa agilità. Il contrasto maggiore é evidente nelle armature giapponesi che in lacca e seta proponevano figure aliene e spaventevoli trasformando il samurai in un essere ultraterreno. | | Balestra a martinetto col suo attrezzo Germania ca. 1570 | Dahl - Rotella India settentrionale prima metà del XVIII sec. | In mostra anche le katane giapponesi, che non hanno eguali al mondo, le scimitarre del mondo islamico, tra le quali anche quella del sultano Tipu di Mysore con l’elsa a forma di tigre, e le grandi spade tedesche e spagnole. Non mancano le balestre e le armi da fuoco come archibusi a ruota, pistoletti con intarsi di madreperla e moschetti dell’Anatolia con incisioni d’argento, antenati delle moderne armi da fuoco. Un viaggio fra culture molto diverse tra loro che ci mostrano universi paralleli, filosofie e modi di vivere, di concepire l’arte e la guerra ma anche la vanità e la ricchezza di chi le usava. Palazzo Vecchio - Sala d’Arme orario 10.00 - 19.00 chiuso il Martedì Ingresso L. 10.000 - ridotti L. 7.000 Anche visite guidate e scolaresche Segreteria organizzativa: tel. 055 486049 Vedi anche: Florence ART News Via Faentina, 127 - 50133 Firenze, Italy tel. (+39) 055 575488 - fax (+39) 055 587321 E-mail: fan@catpress.com ©Florence ART News - Tutti i diritti sono riservati
| |