|
|
Origine della carta
A memoria umana la carta ha ormai superato i duemila anni.Pare infatti che la sua invenzione si debba allo spirito di osservazione di un dignitario cinese nel 105 a.C. Il suo nome era Ts’Ai Lun e si accorse che i panni strofinati sulle pietre dalle lavandaie, perdevano fibre che si depositavano in poltiglia sul fondo di piccole conche formate sui massi del fiume. Raccolta questa poltiglia e fattala essiccare Ts’Ai Lun ottenne il primo foglio di carta. Da quel momento iniziò la lavorazione degli stracci di lino che venivano macerati nell’acqua, impastati e poi essiccati al sole.
Dal 1500 in poi, con l’avvio della stampa industriale e con l’aumento della diffusione del libro, aumentò la richiesta di carta, la cui qualità, in seguito all‘incremento della domanda, andò peggiorando aumentando così il degrado del materiale cartaceo che si deteriora più rapidamente rispetto a quello usato precedentemente per il quale le materie prime utilizzate erano di gran lunga superiori.
Oggi la carta di lino, molto costosa viene utilizzata per cose molto specifiche tra le quali la stampa ad acquaforte, antica tecnica di incisione, rimasta pressoché invariata dal 1500 ad oggi.
(R.M.)
Vedi anche:
|
|
|
|
|
