E' il simbolo delle vene del pianeta, il terzo fiume della Terra che attraversa da ovest a est il continente sudamericano. La sua sorgente nasce tra le Ande peruviane a 5.600 metri d'altezza sul Nevado Mismi e scorrendo tra Perù, Colombia e Brasile si riversa come un mare dopo una corsa di 6.280 Km, nell'Oceano Atlantico.
Il Rio delle Amazzoni attraversa la più grande foresta del pianeta, il più grande polmone della Terra e contribuisce alla sua irrigazione e al suo nutrimento.
Nella mappa il lungo percorso del Rio delle Amazzoni in America latina
Durante il suo lungo tragitto cambia nome diverse volte e da Apurimac, subito dopo la la sua nascita peruviana, diventa Ene e poi Tambo e ancora Ucayali per poi diventare Marañon. Solo quando sta per toccare i confini della Colombia diventa Rio delle Amazzoni, ma una volta entrato in Brasile, diventa Solimões fino a Manaus, per tornare poi Rio delle Amazzoni vicino alla foce.
Durante il suo lungo percorso il flusso delle sue acque si ingrossa alimentato da affluenti grandi e piccoli di Perù, Colombia, Venezuela, Guyana e Suriname. Alcuni dei suoi affluenti come il Madeira e il Purus sono più lunghi del Gange e il Rio Negro, che bagna Manaus, si allarga per 50 km e quando confluisce nel Solimões la profondità delle sue acque supera i 70 metri. Per circa 80 km le acque dei due fiumi sono separate e distinte dai loro diversi colori: lo scuro humus dell'uno e il chiaro limo dell'altro.
Ma la corrente di questo grande fiume è lenta; a causa del lieve dislivello, infatti, sui 4.000 km che da Iquitos, in Perù, portano il Rio delle Amazzoni alla foce, la "discesa" è di un centinaio di metri. Questo fa sì che in Primavera, con l'allineamento di Terra, Sole e Luna, arrivi la Grande Marea, quella che gli indios chiamano "Pororoca", un'onda di cinque metri di altezza che si spinge per decine di km all'interno del grande fiume.
Durante la stagione delle piogge tutto cambia. Da Novembre a Giugno il livello delle acque sale tra i 10 e i 30 metri a seconda delle annate di pioggia e delle zone. Un sesto del bacino viene sommerso: è la grande "Varzea", una superficie di 500 mila km quadrati equivalente a un'estensione grande quanto la Spagna.
Ma è alla conclusione del suo viaggio che il Rio delle Amazzoni mostra tutta la sua potenza: una immensa quantità di acqua, oltre 200 mila metri cubi al secondo, si riversa nell'Oceano Atlantico spingendovi le acque dolci del fiume per centinaia di chilometri.
